Visita al Vesuvio
Per una visita al Vesuvio, l’amato vulcano napoletano, è meglio affidarsi alle guide. Ricorda anche di indossare scarpe comode e assicurati di pianificare la tua visita quando non piove; per motivi di sicurezza è vietato salire sul cratere. Vi assicuriamo che questo silenzioso e mozzafiato amico di Napoli merita sicuramente una visita!
Un Vulcano a Napoli
Insieme al mare, il Vesuvio fa parte della storia di Napoli, molto sentita dai napoletani. La sua presenza non ha solo plasmato il territorio in modo davvero unico, ma ha plasmato anche la mentalità e il modo di pensare della gente del posto che ha sempre guardato al Vesuvio come ad un vecchio compagno ed amico.
Le proprietà del vulcano rendono il terreno particolarmente fertile, forse per questo la mitologia classica ha trasformato questi elementi naturali in vere e proprie entità divine, e come tutte le divinità pagane potevano mostrare misericordia e bontà donando agli abitanti cibo e prosperità, ma potevano anche mostrare ira e rivelarsi distruttivi.
Storia del Vesuvio
Già in tempi antichi, anni prima delle eruzioni alcuni studiosi scoprirono che il Vesuvio era in realtà un vulcano. 61 anni prima dell’evento disastroso che portò alla scomparsa di Pompei ed Ercolano, il Vesuvio era descritto come un vulcano in fase di quiescenza.
L’eruzione distrusse tutte le città alle pendici del monte. Nel corso del tempo il vulcano ha avuto diverse altre eruzioni ma non così violente come quelle del 79.
L’ultima eruzione del Vesuvio è datata 1944 e colpì Massa e San Sebastiano. Il cataclisma è stato filmato dall’esercito anglo-americano che in quel momento occupava Napoli. Dopo questa occasione il Vesuvio è rientrato in una fase di quiescenza, e proprio per questo stesso motivo c’è la convinzione tra alcuni vulcanologi, che la prossima volta l’eruzione potrebbe essere esplosiva.
Fatto interessante è che ancora oggi alle pendici del vulcano vive una vasta popolazione, cosa che dimostra quanto profondamente il Vesuvio sia parte della vita del popolo napoletano.
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